Indennità di Discontinuità ex ALAS
Cos’è
L’ALAS (Assicurazione Lavoratori Autonomi dello Spettacolo) era un’indennità di disoccupazione per i lavoratori autonomi del settore dello spettacolo, introdotta per coprire i periodi di inattività dovuti a cessazione involontaria del lavoro. Tuttavia, dal 1° gennaio 2024, l’ALAS è stata sostituita dall’Indennità di Discontinuità.
L’Indennità di Discontinuità è un sostegno economico destinato ai lavoratori del settore dello spettacolo, che spesso affrontano periodi di inattività tra un lavoro e l’altro. Questa indennità è stata istituita per riconoscere la natura strutturalmente discontinua del lavoro in questo settore.
Ecco alcuni dettagli chiave sull’Indennità di Discontinuità:
- Importo: L’indennità è pari a circa 1.500 euro annui in media, ma può arrivare fino a 4.000 euro all’anno.
- Requisiti: Per accedere all’indennità, i lavoratori devono essere iscritti al Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo e aver maturato almeno 60 giornate di contributi nell’anno precedente alla domanda.
- Domanda: La domanda deve essere presentata entro il 30 marzo di ogni anno tramite il portale INPS o attraverso i patronati.
Elenco documenti da portare
- Documento di identità in corso di validità.
- Codice fiscale o tessera sanitaria.
- Certificato di residenza che attesti la residenza in Italia da almeno un anno.
- Ultima dichiarazione dei redditi per dimostrare un reddito IRPEF non superiore a 25.000 euro nell’anno precedente.
- Documentazione contributiva che attesti almeno 60 giornate di contribuzione accreditata al Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo nell’anno precedente.
- Modulo SR163 compilato e timbrato dalla tua banca per l’accredito dell’indennità.
Assicurati di presentare la domanda entro il 30 marzo di ogni anno per non perdere il diritto all’indennità.