Dimissioni e Licenziamento
Di cosa parliamo
Dimissioni e licenziamento sono due modi diversi di cessazione del rapporto di lavoro. Ecco una panoramica di entrambi e come gestirli:
Dimissioni
Cosa sono
Le dimissioni sono l’atto volontario con cui il lavoratore decide di terminare il proprio rapporto di lavoro.
Come gestirle
- Comunicazione: Invia una lettera di dimissioni al datore di lavoro, rispettando il periodo di preavviso previsto dal contratto.
- Conferma Online: Dal 2016, le dimissioni vanno confermate online tramite il portale del Ministero del Lavoro o presso un CAF, Patronato o sindacato.
- Calcolo delle spettanze: Richiedi il TFR (Trattamento di Fine Rapporto), ferie non godute e eventuali altre spettanze.
Licenziamento
Cosa è
Il licenziamento è l’atto con cui il datore di lavoro decide di terminare il rapporto di lavoro con un dipendente. Può essere per giusta causa, giustificato motivo soggettivo o oggettivo.
Come gestirlo
- Comunicazione: Il datore di lavoro deve comunicare il licenziamento per iscritto, specificando il motivo.
- Preavviso: In alcuni casi, è richiesto un periodo di preavviso. Se non viene rispettato, è dovuta un’indennità sostitutiva.
- Controllo delle spettanze: Il lavoratore ha diritto al TFR, ferie non godute e altre spettanze.
- Contestazione: Se il lavoratore ritiene il licenziamento ingiustificato, può impugnarlo entro 60 giorni e avviare una vertenza legale.
Documenti da Portare
- Documento di Identità: Carta d’identità valida.
- Contratto di Lavoro: Copia del contratto di lavoro.
- Lettera di Dimissioni o Licenziamento: Per avviare le pratiche necessarie.
- Certificazione Unica (CU): Per il calcolo delle spettanze.
- Buste Paga: Per verifiche e calcoli.