Assunzione & Licenziamento
Cos’è
L’assunzione e il licenziamento nel lavoro domestico sono due aspetti cruciali della gestione dei collaboratori domestici, come colf e badanti. Ecco una panoramica di entrambi:
Assunzione
Per assumere un lavoratore domestico, è necessario stipulare un contratto di lavoro a norma del Contratto Collettivo Nazionale dei Lavoratori (CCNL) del lavoro domestico. Questo contratto garantisce che i diritti del lavoratore siano tutelati e che il datore di lavoro rispetti le normative vigenti.
Licenziamento
Il licenziamento di un lavoratore domestico può avvenire per vari motivi, tra cui giusta causa, dimissioni, scadenza del contratto, o morte del lavoratore o del datore di lavoro. È importante seguire le procedure corrette, che includono il preavviso e la comunicazione formale della cessazione del rapporto di lavoro.
Documenti da Presentare
Nel processo di assunzione e licenziamento dovrai presentare i seguenti documenti:
- Documento di Riconoscimento Validato: Carta d’identità, passaporto o altro documento di riconoscimento valido per entrambe le parti.
- Codice Fiscale: Codice fiscale del datore di lavoro e del lavoratore domestico.
- Permesso di Soggiorno: Se applicabile, il permesso di soggiorno del lavoratore.
- Contratto di Lavoro: Il contratto di lavoro stipulato secondo il CCNL del lavoro domestico.
- Modello 730 o Dichiarazione dei Redditi: Dichiarazione dei redditi dell’anno precedente.
- Tessera Cisl: Per usufruire delle tariffe ridotte.
Attestazione del Datore di Lavoro: Documentazione riguardante la retribuzione e gli anni di servizio.