Conversione Permesso di studio in lavoro subordinato o lavoro autonomo
Cos’è
La conversione del permesso di soggiorno da studio a lavoro subordinato o autonomo permette agli studenti stranieri di trasformare il loro permesso di soggiorno per motivi di studio in un permesso che consente di lavorare in Italia. Ecco una panoramica dei requisiti e della procedura:
Requisiti
- Permesso di soggiorno valido: Il permesso di soggiorno per studio deve essere ancora in corso di validità.
- Contratto di lavoro: Per la conversione in lavoro subordinato, è necessario avere un contratto di lavoro con un datore di lavoro italiano.
- Documentazione personale: Passaporto, foto tessera, e altri documenti identificativi.
- Titolo di studio: In alcuni casi, è richiesto il conseguimento di un titolo di studio in Italia, come una laurea o un diploma di formazione professionale.
Procedura
- Presentazione della domanda: La domanda di conversione deve essere presentata online tramite il portale del Ministero dell’Interno.
- Compilazione dei moduli: Utilizzare il modello V2 per la conversione in lavoro subordinato o il modello Z2 per la conversione in lavoro autonomo.
- Nulla Osta: In presenza dei requisiti, il Servizio Lavoro rilascerà il Nulla Osta necessario per la conversione.
- Invio del kit postale: La richiesta va completata con l’invio del kit postale presso un ufficio postale abilitato.
Vantaggi
- Flessibilità: La conversione può essere richiesta in qualsiasi momento dell’anno, senza dover attendere le quote fissate dal decreto flussi.
- Opportunità di lavoro: Permette di lavorare a tempo pieno, superando il limite di 20 ore settimanali previsto per i permessi di studio.