Integrazione al Minimo
Cos’è
L’integrazione al minimo è una misura di sostegno economico prevista per i pensionati il cui assegno pensionistico è inferiore a un importo minimo stabilito dalla legge. Questa integrazione viene erogata dall’INPS per garantire che tutti i pensionati abbiano un reddito sufficiente a condurre una vita dignitosa.
Ecco alcuni punti chiave
- Importo minimo: L’importo minimo viene stabilito annualmente. Per il 2024, ad esempio, è fissato a circa 598,61 euro al mese.
- Requisiti di reddito: Per ottenere l’integrazione, il pensionato deve avere un reddito annuo inferiore a una certa soglia. Se il pensionato è coniugato, si considerano anche i redditi del coniuge.
- Tipi di pensioni: Non tutte le pensioni possono essere integrate al minimo. Sono escluse, ad esempio, le pensioni calcolate interamente con il sistema contributivo per chi ha iniziato a lavorare dopo il 1996.
Elenco documenti da portare
- Documento di identità: Un documento di identità valido.
- Codice fiscale: Il tuo codice fiscale.
- Certificazione ISEE: Anche se non sempre richiesta, può essere utile per dimostrare il tuo reddito complessivo.
- Ultimo cedolino della pensione: Questo documento mostra l’importo attuale della tua pensione.
- Dichiarazione dei redditi: Se hai presentato una dichiarazione dei redditi, portane una copia.
- Stato di famiglia: Questo documento può essere richiesto per verificare la composizione del tuo nucleo familiare.